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magnifica69.
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01 dicembre 2001 00:05
Questa cena è tutta un quiz
Romeo rimpiazzato
"Amici ascoltatori ci rivediamo tra poco con un'altra emozionanate sfida del Quizzettone", così Huber congeda gli affezionati alle loro figuracce. I ragazzi hanno tutti fame e la cena, finalmente, è pronta.
Alessandro, che ormai sostituisce stabilmente Romeo in cucina, ha preparato per la "ciurma" del delizioso pesce al forno. Mentre il napoletano, Flavio e Lalla mangiano, Francesco crea un leggero sottofondo leggendo l'ormai immancabile libro dei sogni: questa sera l'argomento riguarda i mestieri ed i significati reconditi che assumono nei sogni.
Mah, ad avercelo un mestiere! Sembrano domandarsi in coro.
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01 dicembre 2001 00:30
Tradimenti
Tradire o non tradire?
Dopo cena si parla di tradimenti. Digeribile o no, l'argomento coinvolge tutti. Mascia ricorda il suo fidanzamento durato sei anni e mezzo: "Andavo in discoteca ed erano sempre discussioni. L'ultimo anno uscivo con le amiche... ma io non tradisco anche se sto male come un cane".
Lalla tiene a precisare: "L'Ariete lascia ma non tradisce". Tati, che è Ariete, conferma: "io non tradisco!". E il napoletano come la pensa a riguardo? "Io non sono proprio il tipo. Se hai rapporti molto liberi chi tradisci? Io poi ho ufficializzato i miei rapporti forse due volte nelle mia vita. E non sono mai stato tradito... lo avrei saputo".
Ma se non c'è l'amore? Mascia forse si contraddice ed afferma: "Io se non amo tradisco". Il tema della serata è certamente intrigante e trascina i ragazzi in una conversazione sugli intrecci amorosi, gli errori, le storie d'amore finite non si sa mai bene perché. Francesco con la sua solita saggezza ammonisce: "in amore non finisci mai di imparare".
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01 dicembre 2001 00:48
Gli aneddoti raccon-Tati
Flavio l'ennesima vittima
Flavio è stato messo in una angolo: nessuno ora lo potrà salvare. Nella camera dei ragazzi Tati lo sta tramortendo con uno dei suoi mille aneddoti. Questa volta la pugliese narra le gesta di un ragazzo, conosciuto all'Università, con cui ha avuto una piacevole storia "d'amore".
Questo racconto rispetta i canoni di tutti gli aneddoti che Tati ha il buon cuore di raccontarci: dura un'ora e mezza, il tono è mellifluo e, soprattutto, riesce a provocare un immediato calo d'interesse in chi l'ascolta.
Flavio, però, è coraggioso, ama le sfide difficili e, invece di defilarsi, simula interesse aggiungendo temerario: "Vai avanti. Che mi interessa...".
Medioman, aiutalo tu!
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01 dicembre 2001 01:23
Saper ascoltare
Flavio insegna…
Tati e Flavio sono ancora in camera da letto. Lui ascolta i racconti della pugliese. E' stato proprio lui a chiederle di continuare a parlargli delle sue storie d'amore. Lei aveva provato a metterlo in guardia chiedendogli: "ma non ti rompi?". Lui determinato, capelli arruffati, sguardo perso, la ascolta apparentemente con interesse.
Flavio questa sera sembra proprio aver voglia di ascoltare la voce di Tati. Vuole conoscere le sue vicende personali? Capire qualcosa in più di lei? Ogni volta che si interrompe il racconto lui la esorta a proseguire. Ma quale sarà il significato di tutto questo interesse? Forse Flavio è semplicemente un uomo che sa ascoltare...
Flavio questa sera sembra proprio aver voglia di ascoltare la voce di Tati. Vuole conoscere le sue vicende personali? Capire qualcosa in più di lei? Ogni volta che si interrompe il racconto lui la esorta a proseguire. Ma quale sarà il significato di tutto questo interesse? Forse Flavio è semplicemente un uomo che sa ascoltare...
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01 dicembre 2001 02:23
Finalmente parla lui
"Ogni limite ha una pazienza"
Quale peccato dovrà mai espiare Flavio? Chiuso da circa due ore nella stanza (senza finestre) dei ragazzi con la piccola barese ha continuato ad assentire praticamente su tutto (tranne sugli squilli di saluto perché su quelli non transige) in una situazione che lascia poche possibilità di scampo.
È la prima volta che il torinese sembra interessato a stabilire un contatto con Tati, con una di quelle brusche inversioni di tendenza alle quali questa edizione del programma ci ha ormai abituati. Sarà perché è orfano di Romeo, una presenza che evidentemente lo sobillava se, la sera dopo che lui è partito, Flavio si lascia sedurre dal fascino e dalla chiacchiera della ragazza, restando impigliato in un contesto che rimanda alla sera del suo ingresso, È la prima volta che il torinese sembra interessato a stabilire un contatto con Tati, con una di quelle brusche inversioni di tendenza alle quali questa edizione del programma ci ha ormai abituati. Sarà perché è orfano di Romeo, una presenza che evidentemente lo sobillava se, la sera dopo che lui è partito, Flavio si lascia sedurre dal fascino e dalla chiacchiera della ragazza, restando impigliato in un contesto che rimanda alla sera del suo ingresso,
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01 dicembre 2001 02:43
La supervisione di Mascia e Alessandro
Il lupo perde il pelo ma...
Mentre si avverte in sottofondo il sinistro suono della cornamusa, Tati si avvicina incautamente al divano dove il gatto e la volpe sono tornati a riunirsi dopo lungo tempo.
La panterona non perde l'occasione per tenere la situazione sotto controllo e informarsi circa gli argomenti della lunga conversazione della baresina con Flavio.
Tati risponde con sincerità che si stavano semplicemente raccontando le rispettive storie d'amore ma i due continuano a sembrare dubbiosi. Come dire? Il lupo perde il pelo ma...
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01 dicembre 2001 02:56
Manu sarebbe meglio
Lalla stanca del suo soprannome
Per la seconda volta dal suo ingresso nella Casa Lalla rivendica il suo vero nome. La ragazza, Manuela per l'anagrafe, è stata soprannominata Lalla dal Grande Fratello per evitare confusione con Emanuela, la bionda di Ascoli Piceno che ballava da sola.
La prima volta era stata un disastro: pochi giorni dopo il suo arrivo la vigevanese aveva avuto un momento di insofferenza perché non si riconosceva nel nomignolo attribuitole e questo aveva causato una reazione molto forte dei suoi compagni.
Dopo oltre due mesi di trasmissione la situazione è completamente diversa e lei può discuterne pacatamente con Francesco. "Sarebbe difficile chiamarti in un altro modo adesso" le dice infatti lui, accettando poi di provare a rivolgersi a lei come Manu.
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01 dicembre 2001 03:20
Dopo le cubane: le americane
Le ragazze più belle della terra si trovano a Miami
In questi settantatre giorni di permanenza nella casa del Grande Fratello, Alessandro ha dimostrato di non amare particolarmente le donne italiane. Oltre ad aver deluso gran parte del pubblico per non aver approfittato delle attenzioni di Mascia, l'odontoiatra partenopeo ha detto diverse volte di adorare le ragazze sudamericane, in particolare le cubane.
Anche questa sera, con i suoi soliti discorsi che ormai riescono a riscuotere l'attenzione solo della panterona (anche se la sua aggressività si è assopita facendola sembrare una gatta) il napoletano ha dato sfoggio di tutta la sua conoscenza in fatto di donne, affermando: "Le ragazze più belle della terra si trovano a Miami".
Poi ha aggiunto: "La cultura americana è diversa dalla nostra, più sporca tra virgolette. Ma preferisco la cultura europea col loro modo di fare". Ma la ravennate ha precisato: "No, quello italiano".
Infine Alessandro ha concluso dicendo: "Ma poi a Napoli a Capri succedono tante cose, tipo un pescatore che si è fidanzato con la sorella di Keanu Reeves. Non c'è bisogno del soldo per certe cose".
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01 dicembre 2001 03:58
Atenesi e Spartani a confronto
Chiacchierando prima che il sonno arrivi
Alessandro e Francesco sono diametralmente diversi per molti aspetti, per questioni esistenziali.
Gaudente e mediterraneo il primo, montanaro e stoico il secondo che dichiara, senza battere ciglio, di apprezzare gli sbalzi di temperatura: il freddo dopo la sauna gli regala una sensazione benefica, una sferzata di vitalità.
Alessandro accetta il confronto ma per quanto si sforzi certi masochismi non riesce a comprenderli, non dobbiamo dimenticare che lui si è comprato persino l'idromassaggio portatile!
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01 dicembre 2001 04:20
Il re della Valle Vigezzo
Flessioni alle tre del mattino
Le sane abitudini di montagna accompagnano Huber anche nella casa di Cinecittà. Il "re della Val Vigezzo", dopo aver battuto Mathias a "braccio di ferro", dimostrando di essere un vero "montanaro" (come lui stesso ha detto), ha cominciato a fare le flessioni alle tre del mattino.
Con l'uscita di Romeo, Francesco ha conquistato la testa della classifica di gradimento e per il momento sembra che non ci sia nessuno dei concorrenti che possa insediarlo. La nomination di questa settimana, che è la prima per lui, dipende esclusivamente dal fatto che sono rimasti solo in sei.
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01 dicembre 2001 04:44
Crisi di coppia per Lalla e Tati
Incomprensioni tra amiche
Il rapporto di Tati e Lalla negli ultimi giorni ha iniziato a mostrare tutte le sue pecche e le due amiche sono state viste spesso discutere.
Unite dalla convivenza, dalla partenza di Lorenzo e dalle strategie di Mascia e Alessandro, ora che queste strategie sono cadute il loro rapporto ha perso una delle più profonde ragioni di essere, al punto che proprio Mascia interviene per risolvere le loro incomprensioni.
Lalla è permalosa e, costretta dalla situazione, chiede pareri a Tati ma poi si offende se lei non dice ciò che vuole sentirsi dire. L'altra è troppo legata alla sua visione della vita e troppo sincera per dire ciò che l'amica vorrebbe ascoltare, oppure, più semplicemente, è la situazione di cattività a falsare anche le loro reazioni.
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01 dicembre 2001 05:10
Seduzioni feline
Incontri furtivi in corridoio
Insofferente ai discorsi dell'amica Lalla prova a dormire ma il sonno tarda a venire e dopo qualche minuto la ragazza si alza e si aggira per la casa fino a incontrare un altro abitante ancora insonne: il gatto Ronnie.
Conquistata dalle movenze sinuose dell'animale la ragazza decide di fermarsi per un momento di tenerezza tutto felino. Seduta in corridoio, la ragazza prende tra le gambe il micio che ricambia le coccole con entusiasmo.
Qualche minuto dopo l'Amata padrona li scavalca per andare in bagno e al ritorno si ferma con loro per il chiarimento di rito. Lalla tenta di evitarlo:
"Potremmo parlare tre giorni" mormora, ma Tati, imperterrita, inizia a spiegarsi.
Va dove ti porta il cuore consiglia alla fine all'amica, non resistendo poi alla tentazione di raccontarle il libro della Tamaro.
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01 dicembre 2001 05:20
Da Titanic a Holy Smoke
Uno scoop su Kate Winslet
Lalla e Tati, distese nei loro letti nel buoi della camera delle ragazze, sono le uniche a non dormire nella casa del Grande Fratello. Solo Mascia, costretta dai loro discorsi a rimanere sveglia, di tanto in tanto si inserisce nella conversazione con qualche risata o con poche parole confuse. Le due amiche parlano di cinema, accorgendosi di avere gli stessi gusti. La ragazza di Vigevano, che dice di amare i "film forti", afferma che "Kate Winslet dopo Titanic ha fatto tutti ruoli un po' porno, a partire da Holy Smoke". La discussione dopo un po' perde l'entusiasmo originario e le due si addormentano. É stato Romeo ad uscire (contro ogni pronostico): per loro il peggio è passato.
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01 dicembre 2001 06:15
"House of Angels"
Angeli e cellulite
City of Angels ha conquistato Lalla e contagiata dall'incontenibile Tati anche lei ha iniziato a raccontare le storie che l'hanno colpita.
Durante lo spuntino notturno racconta a Mascia, di cui ha appena ammirato la cellulite, un estratto dal film con Nicolas Cage e Meg Ryan, in cui lei mortale descrive con le parole al suo angelo il sapore delle pere.Solo che Mascia è un angelo un po' fuori dai canoni!
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01 dicembre 2001 07:33
La lunga notte di Tati
...e dei suoi interlocutori
Subito dopo la cena preparata da Alessandro, che ha ormai sostituito stabilmente Romeo ai fornelli, i ragazzi hanno intavolato una discussione sui tradimenti che ha rapidamente coinvolto tutti i membri della casa, logicamente tutti contrari alle relazioni extraconiugali ma tutti molto esperti dell'argomento.
Flavio è stato poi letteralmente catturato da Tati, che lo ha tramortito con uno dei suoi mille aneddoti. Il ragazzo si è lasciato sedurre dal fascino e dalla chiacchiera della compagna, restando impigliato in un contesto che rimanda alla sera del suo ingresso, quando l'ingenuo torinese era caduto sotto la parlantina di Emanuela, riuscendo a svincolarsi solo tre giorni dopo. Subito dopo Mascia e Alessandro hanno abilmente interrogato Tati sugli argomenti della discussione.
Per la seconda volta dal suo ingresso nella Casa, Lalla ha rivendicato il suo vero nome: Manuela per l'anagrafe, la ragazza è stata soprannominata Lalla dal Grande Fratello per evitare confusione con Emanuela, la "bionda di Ascoli Piceno che ballava da sola". Pochi giorni dopo il suo arrivo la vigevanese aveva avuto un momento di insofferenza perché non si riconosceva nel nomignolo attribuitole e questo aveva causato una reazione molto forte dei suoi compagni.
Il rapporto di Tati e Lalla negli ultimi giorni ha iniziato a mostrare tutte le sue pecche e le due amiche sono state viste spesso discutere. Unite dalla convivenza, dalla partenza di Lorenzo e dalle strategie di Mascia e Alessandro, ora che queste strategie sono cadute il loro rapporto ha perso una delle più profonde ragioni di essere, al punto che proprio Mascia è intervenuta per risolvere le loro incomprensioni.
Lalla è permalosa e, costretta dalla situazione, chiede pareri a Tati ma poi si offende se lei non dice ciò che vuole sentirsi dire. L'altra è troppo legata alla sua visione della vita e troppo sincera per dire ciò che l'amica vorrebbe ascoltare, oppure, più semplicemente, è la situazione di cattività a falsare anche le loro reazioni.
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01 dicembre 2001 09:08
Effetto Flavio
Pro e contro di un'amicizia
Da ultimo a secondo nella nostra classifica in soli due giorni. Frutto della sua fedeltà all'amicizia con Romeo, che ha attirato sul torinese i consensi prima destinati all'ultimo escluso della casa di cui da qualche ora ha asusnto, oltre alal stessa sua posizione, addirittura la stessa percentuale di share nelle preferenze del pubblico internet.
Premio per una una posizione personale onesta e coerente, umanamente apprezzabile, che se all'esterno gli ha procurato simpatie dentro la casa, al contrario, ha definitivamente allontanato da lui Francesco, ormai passato dalla parte deller ragazze e gli ha procurato il sospettoso rispetto di Alessandro, che ha finalmente capito di non poterlo più gestire come il proprio "braccio destro" dei primi giorni.
Tutto questo senza aver speso in nessun modo i suoi famosi occhi azzurri, senza aver mai indulto sui propri - fin troppi, secondo qualcuno - principi morali e con qualche silenzio di troppo, che mentre gli procurava detrattori tra quanti all'inizio lo trovavano piatto, noioso, vuoto come personaggio) era in realtà il segnale di un'indole matematica che, trovata una funzione e un sentiero (la vera amicizia con Romeo) lo avrebbe percorso, come sempre, caparbiamente fino in fondo. Citando una celebre battuta di Gassman, insomma "Un marcantonio abbisogna di un Cesare, sennò che Marcantonio è!".
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01 dicembre 2001 10:08
Io ti vedo così
I ragazzi sulla strada
La prova di questa settimana conteneva uno spunto interessante che i ragazzi hanno in parte schivato: cosa pensano i coinquilini uno dell'altro? Come si vedono tra di loro? Purtroppo la difficoltà della creazione e il desiderio di risultare spiritosi hanno oscurato questo aspetto conoscitivo. Cosa pensano uno dell'altro? Per fare presto abbiamo pensato di servirci della cosa più lontana da loro, una strada, magari la strada che sognano. Ci sembra ovvio partire da Alessandro, l'unico non nominato di questa settimana. Malgrado sia al centro di continue contese e litigi, malgrado la sua intransigenza venga spesso e volentieri mal digerita dagli altri e lui stesso ne approfitta per seminare zizzania e si diverta a raccoglierne i frutti, il napoletano continua a dettar legge e ad essere ascoltato. Ma che avrà di così tanto affascinante da non essere intaccato? Secondo noi Alessandro è diventato per gli altri un'antenna. Una bella antennona che trasmette all'esterno tutti i messaggi che si aggirano per la casa. I suoi coinquilini bisbigliano, sussurrano, parlano a mezza bocca di cose importanti e lui amplifica il già detto in chiari messaggi convenzionali che arriveranno nelle nostre case. Certo l'antenna sfigura un po' il paesaggio, ma vista l'utilità dopo qualche tempo ci si fa l'abitudine, come d'altra parte si fa l'abitudine al suo continuo brusio.
Se Ale è un'antenna, Huber potrebbe essere paragonato ad un palo della luce, ad un lampione. La sua voglia di chiarezza illumina gli altri e li pone in mezzo alla strada a verificare il tragitto ancora da fare. L'amicizia per lui viene sempre dopo il rispetto della trasparenza e se a volte pontifica un po' troppo, gli altri lo considerano importante per ricomporre eventuali strappi.
Più difficile è interpretare il lungo silenzio di Flavio. Come mai è tanto necessario alla convivenza? Sarà perchè in lui i suoi coinquilini vedono un bel cartellone della pubblicità che rallegra gli occhi e non disturba più di tanto. È vero che i suoi più accesi avversari sono proprio le donne, che lo nominano continuamente, ma di vizi privati e pubbliche virtù è piena la storia del Grande Fratello per preoccuparci di rintracciare una coerenza nei loro comportamenti. Siamo sicuri che una guardatina al giorno nè Lalla, nè Tati, nè Mascia se la risparmiano.
Lalla e Tati invece vogliamo immaginarle unite, forse così le vedono anche i loro compagni. Due simpatici "mocciosi" che giocano ai lati della strada e riempiono di grida e suoni il silenzio soprastante. Corrono, si picchiano, rompono tutto quello che incontrano per strada, giocano col gatto fino a infastidirlo, fanno le linguacce a chi sfreccia veloce. Gli altri si fermano spesso ad osservarli, come capita con i bambini sulle strade del Marocco, incantati dalla loro spensieratezza. Poi magari a viverci insieme troppa spensieratezza stanca ma quando arriva la tristezza aiuta.
L'ultima immagine la dedichiamo a Mascia, "pietra miliare" della trasmissione. Segna il procedere dei giorni come la pietra fa con i chilometri, qualcosa perde, qualcosa acquista, un po' smangiata dalla fatica di stare in piedi, lucidata a nuovo nelle migliori occasioni, rassicurante nei momenti di sfiducia quando la meta sembra irraggiungibile, tutto sommato utile anche quando c'è da riposare un po' la "masciona" ricorda a tutti che c'è ancora della strada da fare e gli altri la contemplano fiduciosi.
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01 dicembre 2001 09:35
Francesco dove sei?
Una congiura del silenzio nel Forum
La calma mattutina (i ragazzi dormono ancora tutti) ci fanno indulgere ancora un po' sulle posizioni e le tattiche assunte dai sei sopravvissuti della casa in queste ultime ventiquattro ore. E la considerazione più importante è la momentanea defaillance di Francesco, che dopo la nomination accusa anche le prime 24 ore di silenzio per lui nel forum del nostro sito.
La voce del pubblico internet si è rivolta infatti al valligiano nel giorno appena trascorso soltanto per vie traverse, attraverso il commento alle posizioni forti degli altri concorrenti, e sembra aver iniziato a sospettare persino della sua famosa buona fede e del suo equilibrio apprentemenet intoccabile. Ciò nonostante il suo primato in classifica è solido anche oggi, nonostante il duetto inaugurato con Flavio lascia pensare a una vera e propria caccia tra gli internauti a chi sia realmente più sincero tra i "ragazzi della porta accanto" della casa di Cinecittà.
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01 dicembre 2001 11:35
Alla fine il gatto dorme
I ragazzi ancora addormentati
Avrebbe potuto approfittare dei letti vuoti nella camera delle ragazze e della sua mamma Tati e invece ha preferito sdraiarsi sul mobile della sala tra una scodella, un vetro e qualche straccio. Ronnie il gatto dopo un po' si è addormentato tranquillamente senza mostrare fastidio. Da qualche minuto russa, se un gatto può mai russare, e lo fa soporitamente.
Il sonno dei ragazzi invece è piuttosto agitato. Flavio si gira e rigira, tirandosi ogni volta le lenzuola addosso come farebbe Zorro col suo mantello. Lalla e Tati si alzano alternativamente per andare in bagno, poi prima di infilarsi sotto le coperte si lanciano un'occhiata e solo dopo affondano la faccia sotto al cuscino.
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01 dicembre 2001 12:10
O sole mio
Alessandro si sveglia
Anche oggi la giornata sembra essere favorevole all'abbronzatura. Un bel sole osserva la collina di Cinecittà con occhi ancora cisposi e bocca sbadigliosa trattendo un po' della sua forza, ma già l'aria si sta riscaldando e Alessandro si affretta a svegliarsi per godere di questo tepore. Il suo avvicinamento al giardino è però lento. Prima la consueta lavatina, poi il delicato saluto a Mascia, un sorriso, un gesto furtivo per prendere la crema abbrozzante, la ricerca del telo giallo tanto amato, un giretto in cucina e solo alla fine la pesante sdraio sistemata tra l'erbetta e il suo corpo adagiato sopra.
Mentre il napoletano comincia a colorirsi gli altri tentato timidi assalti alla veglia. Flavio apre e chiude gli occhi, Tati s'avvoltola ancora di più nel lenzuolo a mo' di involtino. Mascia si sotterra sotto il cuscino. Una musica metallica preme alle orecchie.
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01 dicembre 2001 12:57
Dottor Lucaks, buongiorno
La prima colazione della casa
Fette biscottate disposte regolarmente sul vassoio. Marmellata rossa che le copre totalmente, fin negli angoli. Latte bianco in cui intingerle, fette biscottate e naso. La punta bianca del naso. In giardino la colazione solitaria di Alessandro si consuma così.
Senza la poeticità del risveglio della "mamma" e senza le pulizie del dopo-pasto di Mascia e del caro vecchio Mathias. Il primo pasto del giorno è una parentesi nella tintarella mattutina per lui. Perfino il primo di dicembre. Del sole ha bisogno per ricaricarsi, è una specie di pila gigantesca per lui. Lo ripete un giorno sì e uno no. A tutti quelli che incontra. Sempre gli stessi.
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01 dicembre 2001 13:46
Ci vuole ben altro
Huber non riesce ad alzarsi
Ci vuole ben altro per uomini duri come lui, uomini che a Dicembre dormono in mutande, maglietta verde militare e senza calze, che questa musichetta smielatamente funky. Una bella strombettata spremi orecchie ecco quello che ci vuole. Un grido fragoroso di un caporale barbuto e sbavante rabbia.
Purtoppo nella casa del Grande Fratello il caporale non c'è e Francesco non sa se alzarsi o continuare a dormire. Alla fine tra una girata e l'altra decide di affidare la scelta al suo gomito biancastro. Se lo schiaffa sulla faccia e prova a dormire, ma la luce filtra ugualmente dalla pelle del braccio. Così dopo poco è costretto ad alzarsi. Huber non sembra affatto dispiaciuto.
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01 dicembre 2001 14:21
Un, due, tre, scolpiamoci il fisico!
Prime avvisaglie di risveglio
Alessandro ha deciso di iniziare questo sabato mattina, giorno 73 nella casa del Grande Fratello, concentrandosi sugli attrezzi da palestra sistemati in giardino. Mentre la musica sale, e gli altri inquilini non sembrano accorgersene, il napoletano non si risparmia e continua la sua azione. Guanti blu a proteggere le mani, maglietta con su disegnati diversi tipi di pizza, sfrutta gli ultimi scampoli di sole visibili sul prato dell'appartamento.
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01 dicembre 2001 14:48
Mascia saluta il suo Ale
E le montagne di Huber
Il nostro futuro dottore Alessandro continua a fare esercizi, quando dalla finestra della stanza delle ragazze si sporge la bella pantera ravennate. Con gli occhi ancora assonnati guarda il suo grande amico allenarsi. Sembra Giulietta al balcone pronta a buttare le trecce per far salire il suo Romeo.
Intanto si è alzato anche Francesco. Con la sua maglietta verde militare, racconta a Mascia il suo sogno: "Stavo sulle montagne con Messner". Dopo la chiacchierata di ieri in cui ricordava i monti che circondano la Val Vigezzo, la nostalgia della sua terra si fa ancora sentire.
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01 dicembre 2001 15:20
Tutti svegli
Flavio buon ultimo
Lalla si è svegliata tra le braccia di un'affettuosissima Mascia. Intanto anche Tati, lì accanto, ha deciso di raggiungere Alessandro (attivo ora al tapis roullant) per occuparsi attivamente di coccolare il suo Ronnie. I commenti della prima mattina sono dedicati a come è passata la scorsa notte, con sogni raccontati, e vissuti, nelle maniere più varie. Mascia, nel frattempo, si aggiunge e porta il suo contributo ("Ho sognato di dare un sacco di botte a Lalla").
Ragazzi tutti attivi da un po' mentre Francesco comincia adesso a chiacchierare (dopo aver lasciato una Mascia boccheggiante) con Flavio, alle prese con le sue abluzioni mattutine. Lalla intanto si avvicina alla cucina per sfogliare il libro dei sogni. E la panterona segue le orme atletiche del suo "amicone"...
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01 dicembre 2001 15:49
Pranzo...
...o colazione?
A tavola si sono riuniti per il pasto, un po' tardivo, Francesco, Lalla, Tati e Flavio (occupatissimo con le fette biscottate). Il buon Huber tiene tutti sulla corda con una serie di domande prese dal "Quizzone" ricevuto in dono dal GF.
Intanto Alessandro e Mascia, in parallelo, continuano la loro massacrante performance ginnica chiacchierando ed immaginando la loro uscita dalla casa. Il clima generale sembra già più pimpante dei giorni scorsi. Che il contaccolpo dell'uscita di Romeo sia stato finalmente assorbito?
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01 dicembre 2001 16:14
Flavio, novello Gerry Scotti
Quizzando nel pomeriggio
Tutti presi, tra esercizi alla cyclette e riassetto della tavola, dalle domande infernali del torinese. Flavio è salito in cattedra e, sfruttando le carte con i quesiti del gioco-quiz ragalato dal GF, ha deciso di esporsi con una fila di domande da far impressione. Neanche fosse Mike Buongiorno, trova in Huber ed Alessandro due concorrenti agguerriti ed interessati. Tra domande per cinefili, per politologi, e chi più ne ha più ne metta. Intanto Tati chiede il permesso per sfruttare l'ora di acqua calda.
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01 dicembre 2001 16:35
Quale futuro?
Confessioni in bagno
"Che sarà ,che sarà, che sarà" canta Lalla, tra il serio ed il faceto per alleggerire il clima pensieroso creatosi in bagno conversando con Francesco. Le aspettative dei due sul dopo-Grande Fratello ma non solo. "Mi preoccupa quello che succederà in futuro ma non a breve. In generale...". Huber condivide le sue preoccupazioni e perplesità. "Non mi vedi bene come insegnante d'asilo!?", prova a provocare la vigevanese.
Alla chiacchierata si aggiunge poi Tati, seguita dalla panterona, preoccupata più che altro per lo stato poco regolare del suo intestino. Poi, di nuovo l'alpino, stavolta in vena di confessioni sulla sua compagna:"Wilma è gelosa da morire. Figurati cosa direbbe se vedesse Lalla o Tati nel mio letto. E' cotta come una pera, innamorata persa. Io però ho bisogno di spazi". "Ma io ci sono entrata nel tuo letto..." ricorda perplessa la vigevanese.
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01 dicembre 2001 16:45
Chiacchierando con Romeo
In redazione l'ultimo eliminato
Era il preferito del popolo di internet Filippo Romeo, dopo l'uscita trionfale, ha rilasciato alla nostra Redazione un'intervista.
Redazione: Come ti senti dopo l'uscita dalla casa?
Filippo: Alla grande!!
R. La tua uscita non è stata una tua sconfitta , ma la tua rivincita?
F: Sì è vero, è stato bellissimo. La gente mi ha dimostrato tanto affetto. Ieri mattina una signora mi ha fermato e mi ha offerto un caffè.
R: Rientreresti nella casa?
F: No. Fuori si sta meglio
R: Sei dispiaciuto di essere uscito?
F: Un po' sì. Mi sarebbe piaciuto arrivare alla fine
R: Nella casa è tutto vero? Tu sei sempre stato reale?
F: Estremamente sì. Io ho sempre cercato di essere me stesso. R: Chi ti mancherà della casa?
F: Ma... Flavio mi mancherà molto. C'era un bel feeling tra di noi.
R: Pensi che la tua vita cambierà dopo il Grande Fratello?
F: Non penso che cambierà più di tanto. Mi piacerebbe solo ritornare tra i miei affetti e a Genova
R: Hai qualche rimpianto o rimorso? F: Nessuno
R: Secondo te chi vincerà questa edizione del Grande Fratello?
F: In giro ho sentito dire o Mascia o Francesco. Per me Flavio perchè non si depila.
R: Farai qualcosa in tv adesso?
F: Adesso vorrei fare solo una partita di calcio.
R: Lo faresti un calendario nudo?
F: No, meglio vestito
R: Perchè hai voluto partecipare al Grande Fratello?
F: Solo per curiosità
R: Hai mai pensato di abbandonare la casa?
F: Nei momenti difficili, qualche volta ho pensato di fare le valigie e andare via
R: Che spettacolo ti piacerebbe presentare in TV?
F: "Tutti a casa". Mi piacerebbe partecipare alla trasmissione della Giallappa's.
R: Ti rimetterai insieme con la tua ex ragazza Serena?
F: Si, penso proprio di sì. Dobbiamo chiarire alcune cose, però dopo sette anni provo ancora qualcosa di molto forte.
R: Se avessi potuto fare una telofonata in casa a chi l'avresti fatta?
F: Al 113!
R: Quale personaggio famoso vorresti conoscere? F: Sono un fan di Vialli e Mancini
R: Qual'è il tuo sogno nel cassetto?
F: I miei sogni sono legati alla mia vita personale
R: Cosa farai domani?
F: Vorrei vedere la Sampdoria. Ma i miei impegni mi portano a Buona Domenica
R: Che effetto ti ha fatto vedere i tuoi amici?
F: La cosa più bella sono loro
R: Lo sai che internet ti aveva eletto il leader del Grande Fratello?
F: Adesso lo so
R: Qual era la persona meno diretta nella casa?
F: Franz anche se forse è stata colpa mia. non sono riuscito a capirlo.
R: Pensi che la tua uscita sia dovuta alla litigata con Francesco?
F: In parte sì
R: Hai una bella voce, potresti fare il cantante
F: Sì sto incidendo un disco con le unghie
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01 dicembre 2001 17:10
Carosello "Grande Fratello"
Arriva la prova
Flavio è stato chiamato in confessionale, il Grande Fratello gli ha dato la busta con la nuova prova. La prova questa settimana è di pubblicità: devono realizzare quattro spot di 45 secondi. Gli oggetti da sponsorizzare sono un reggiseno miracoloso, un omogenizzato per la famiglia, un profumo afrodisiaco e una lavatrice che lava senza acqua.
Non devono essere ripresi spot già visti, nè marchi noti. La sceneggiatura per ognuno degli spot è già fissata. La reclame per il reggiseno deve essere ambientata in una banca, quella dell'omogenizzato in una famiglia, quella del profumo in un giardino pubblico e quello della lavatrice su Marte.
Dopo aver creato queste quattro pubblicità, dovranno inventare uno slogan che conclude questo Carosello. Naturalmento dovranno scegliere anche i jingle e gli oggetti saranno tutti firmati Grande Fratello. Gli inquilini felici ed entusiasti per questa nuova prova hanno scommesso il 50% del loro budget settimanale.
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01 dicembre 2001 17:27
Vieni avanti, creativo!
Tutti pubblicitari
Gavino Sanna, chi era costui? L'assegnazione della prova ha scatenato processi creativi a valanga nella casa. Ognuno dice la sua. Alessandro è scatenato: "Facciamolo in napoletano. Ci serve una parrucca bionda, dobbiamo essere divertenti. Tiriamo giù delle idee e poi scegliamo il meglio." Flavio e Lalla non sono da meno mentre Francesco, che pare abbia avuto esperienze nel settore, razionalizza la situazione: "Stasera ci diamo dei tempi, la studiamo bene. Tanto dopo cena non sappiamo mai che fare".
Il napoletano, che da circa un quarto d'ora ripete "Adesso però vado a dormire" aggiunge ancora: "Dobbiamo prenderci in giro e trovare dei nomi divertenti. Io userei i dialetti e le frasi che usiamo più spesso". Il tutto non dimenticando il finale con la rima al Grande Fratello. I ragazzi, entusiasti, ripetono un po' tutti "Bella, bella" e sembrano veramente volersi rimboccare le maniche. Per il processo ideativo si propone di separarsi in due gruppi da tre.
Il napoletano, che da circa un quarto d'ora ripete "Adesso però vado a dormire" aggiunge ancora: "Dobbiamo prenderci in giro e trovare dei nomi divertenti. Io userei i dialetti e le frasi che usiamo più spesso". Il tutto non dimenticando il finale con la rima al Grande Fratello. I ragazzi, entusiasti, ripetono un po' tutti "Bella, bella" e sembrano veramente volersi rimboccare le maniche. Per il processo ideativo si propone di separarsi in due gruppi da tre.
Intanto in salotto Tati, Francesco e Lalla cercano di pensare a come realizzare lo spot sull'omogenizzato. Huber ha già in mente l'headline: "Cresci sano e bello con l'omogenizzato del Grande Fratello". Le idee sono tante, bisogna solo riuscire a creare qualcosa che sia allo stesso tempo divertente ed efficace.
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01 dicembre 2001 18:06
Vulcano Lalla
Si prepara la Campagna
Mentre Alessandro e Francesco si sono ritirati in camera per chiarirsi le idee (sonnecchiando) e Flavio con Mascia sono troppo occupati tra forbici e creme per capelli, qualcuno già si dedica attivamente alla prova. Lalla, solitaria, seduta sul divano non smette di scribacchiare con passione sul suo foglio personale. Viene poi raggiunta da Tati, incuriosita da tanto ardore creativo.
La pugliese si fa raccontare la sua idea e poi propone di passare il tempo per ricercare tutti i vocaboli possibili che possano fare la rima con Grande Fratello. Da manganello a bidello, passando per torello, porcello ed uccello. Il dibattito, spostandosi sulle specie animali, si sposta anche, fisicamente, nella camera delle ragazze.
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01 dicembre 2001 18:28
Prima la rima
Iniziamo da "Grande Fratello"
Riunione in bagno per analizzare alcuni spot pensati da Lalla e Tati. Le due, nella loro camera, hanno cercato uno spot per l'omogenizzato. La scena è la classica famiglia in cui il padre dà al figlio un prodotto qualunque. Poi arriva la baby-sitter che risolve ogni cosa dandogli l'omogenizzato del GF. La pubblicità si conclude con: "L'omogenizzato del Grande Fratello piace più del caramello".
La pugliese entusiasta della sua idea la ripete varie volte anche a Franz, che si mostra molto partecipe. Flavio, invece, espone la sua idea per lo spot sul profumo afrodisiaco. Pensava ad un Cupido versione tecnologica, che invece di tirare le frecce, spruzza il profumo. Intanto continuano tutti a cercare parole che facciano rima con Grande Fratello.
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01 dicembre 2001 18:57
Nella mani di Lalla
I capelli di Mascia
Adesso sono i capelli di Mascia ad essere sotto le forbici. Tati la rimprovera dicendo: "Ma non li strapazzi troppo i tuoi capelli?". Lei dice: "Sì, se divento anche pelata non mi prende più nessuno". Poi la pantera romagnola si lamenta del fatto che la madre invece di riprenderla per il grasso in eccesso, la doveva riprendere per "la scopa" che ha in testa.
Lalla le dà una mano, ma prima la ravennate incolpa l'amica perchè giovedì scorso le aveva fatto una brutta acconciatura. Ma la vigevanese non demorde e le stira i capelli. Intanto Flavio continua ad inventare rime con Grande Fratello.
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01 dicembre 2001 19:20
Capelli
"Pomeriggio di lavaggi"
Dopo Flavio e Mascia anche Tati ha deciso di lavarsi e aggiustarsi i capelli. Lalla aiuta l'amica, ma mentre le mette lo shampoo esclama: "Ma che cranio hai? Non ne ho mai sentito uno così strano!". Ma la pugliese dopo poco preferisce fare tutto da sola. La pantera, invece, ha lasciato la sala da bagno per lavare i suoi abiti. Intanto i ragazzi nella loro stanza continuano a riposare. Il processo creativo, per la prova della settimana, ha avuto la sua prima pausa...
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01 dicembre 2001 19:41
Il punto della giornata
Ecco la nuova prova
Sabato, giorno di assegnazione della prova. Questa volta di carattere "pubblicitario". Ma facciamo un passo indietro...
La giornata inizia molto lentamente, il solo Alessandro si attiva facendo un po' di pesi in giardino. Più tardi, a tavola, si sono riuniti per il pasto, un po' tardivo, Francesco, Lalla, Tati e Flavio (occupatissimo con le fette biscottate). Il buon Huber tiene tutti sulla corda con una serie di domande prese dal "Quizzone" ricevuto in dono dal GF. Intanto Alessandro e Mascia, in parallelo, si esibiscono in una massacrante performance ginnica chiacchierando ed immaginando la loro uscita dalla casa. Il clima generale sembra già più pimpante dei giorni scorsi.
Ma eccoci alla nuova Prova assegnata dal GF. Flavio è stato chiamato in confessionale, poco dopo ne esce con la busta con la nuova prova. Argomento pubblicità: devono realizzare quattro spot di 45 secondi. Gli oggetti da sponsorizzare sono un reggiseno miracoloso, un omogenizzato per la famiglia, un profumo afrodisiaco e una lavatrice che lava senza acqua. Non devono essere ripresi spot già visti, nè marchi noti. La sceneggiatura per ognuno degli spot è già fissata. La reclame per il reggiseno deve essere ambientata in una banca, quella dell'omogenizzato in una famiglia, quella del profumo in un giardino pubblico e quello della lavatrice su Marte.
Dopo aver creato queste quattro pubblicità, dovranno inventare uno slogan che conclude questo Carosello. Naturalmento dovranno scegliere anche i jingle e gli oggetti saranno tutti firmati Grande Fratello. Gli inquilini felici ed entusiasti per questa nuova prova hanno scommesso il 50% del loro budget settimanale.
Mentre Alessandro e Francesco si sono ritirati in camera per chiarirsi le idee (sonnecchiando) e Flavio con Mascia sono troppo occupati tra forbici e creme per capelli, qualcuno già si dedica attivamente alla prova. Lalla, solitaria, seduta sul divano non smette di scribacchiare con passione sul suo foglio personale. Viene poi raggiunta da Tati, incuriosita da tanto ardore creativo. La pugliese si fa raccontare la sua idea e poi propone di passare il tempo per ricercare tutti i vocaboli possibili che possano fare la rima con Grande Fratello.
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01 dicembre 2001 19:55
Flavio si rimette in moto
Presentato il progetto del torinese
Tutti provano a destarsi da questo tardo pomeriggio a base di riposo e beauty-farm. Il torpore generale è così scosso dall'arrivo in bagno di Flavio, appena uscito dal pisolino in camera dei ragazzi. La sua idea, centrata sul reggiseno miracoloso (uno dei quattro temi imposti dal GF), comporta una serie di doppi sensi che, pensiamo, difficilmente passeranno un'eventuale censura prima di giovedì.
Basti far riferimento al celeberrimo "Lazzaro, alzati e cammina!" per capire di cosa stiamo parlando...
Tati e Lalla continuano comunque la loro opera di "restauro" e, partendo dallo spunto del torinese, ritornano a spremere le meningi sulla frase di lancio giusta per lo spot. Anche Alessandro, intanto, si è svegliato e, raggiunte le ragazze in bagno, si informa sui progressi creativi nati in sua assenza e "spara" le sue ultime trovate umoristiche.
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01 dicembre 2001 20:23
E’ ora di cena
Francesco comincia a cucinare
Mentre Alessandro è intento a creare i testi per la nuova prova di giovedì, Francesco si preoccupa di cucinare un piatto economico, visto che il budget di questa settimana è di sole 210.000 lire.
Huber prepara infatti delle zucchine. Le taglia con precisione e poi le frigge in padella. Da quando manca Romeo i ragazzi si stanno alternando ai fornelli. Ieri sera per esempio ha cucinato Alessandro.
Ma più che dedicarsi alla cucina è conveniente che i ragazzi spendano le loro forze per superare la nuova prova. Solo così potranno aspirare a fare una ricca spesa per la prossima settimana. Chissà il napoletano come se la caverà in qualità di copywriter? Fino ad ora le proposte creative - come richiesto nella traccia della prova - contengono una rima con Grande Fratello... lo spot sarà più bello?
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01 dicembre 2001 20:55
Tati frisé
Un nuovo look per la nostra pugliese
In mancanza di un parrucchiere Tati ha designato Lalla come coiffeur personale. La vigevanese si è munita di phon e piastra per il frisé e da circa un'ora armeggia con i capelli dell'amica.
Durante l'operazione 'new look' le ragazze cantano e chiacchierano. E solo da pochi minuti si cominciano a vedere i primi risultati di questo meticoloso lavoro: i capelli di Tati sembrano un po' quelli di una sirena. Voi come la preferite? Riccia, liscia o frisé?
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01 dicembre 2001 21:03
Quattro personaggi...
In cerca di uno slogan
"La lavatrice del Grande Fratello, ti fa entrare in un mondo pulito. Ma dov'è il tranello?".
Dopo oltre mezz'ora di brainstorming, i quattro pubblicitari (Alessandro, Flavio, Francesco e Mascia) riescono a "partorire" questo capolavoro di slogan. Incuranti di ignobili doppi sensi, nonché di citazioni azzardate (la musichetta del Costanzo Show, il furgone di Stranamore), il lavoro dei "pubblicitari" prosegue tranquillo provando e provando le frasi e gli sketh più efficaci.
A dirigere i lavori c'è il napoletano che, senza dubbio, è quello dotato di maggior fantasia nonché di inesauribile parlantina. Gli altri si limitano ad annuire o a dissentire timidamente: forse lo vogliono far sfogare per poi proporre loro qualcosa di "meglio"?
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01 dicembre 2001 21:36
Venticello
Lo slogan che uccide
"La vuoi firnì, io che sono fissato con gli alpini, Flavio che è consulente di banca, etc... dobbiamo ironizzare sui tormentoni che ci sono nella casa, i nostri modi di dire", propone Francesco che, dopo essere stato a lungo a sentire, dice la sua con la certezza di chi conosce il mestiere di pubblicitario (ricordiamo il suo passato, ed ora capiamo perché ha cambiato mestiere).
"Dobbiamo cercare una partenza, una base su cui costruire tutto, e dopo sviluppare il resto", gli dà manforte Alessandro.
Il napoletano ancora non ha esaurito il suo fuoco creativo ("Il profumo chiamiamolo Venticello, perché il venticello c'è sempre stato in questa casa"): tutti gli altri, infatti, hanno iniziato a cenare mentre lui, ormai calatosi nelle vesti del creativo professionista, sforna slogan dopo slogan.
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01 dicembre 2001 22:02
Creativi al lavoro…
Forse è meglio giocare al quiz!
"Allo sportello c'è un colonnello che deve scegliere le candidate per l'accademia..." suggerisce Flavio nell'intento di partorire un'idea meravigliosa per lo slogan che pubblicizzerà il reggiseno del Grande Fratello. "Noi da domani pomeriggio dovremmo iniziare a provare qualcosa" dice Alessandro preoccupato per questa nuova prova. Poi Flavio sembra convinto di avere trovato finalmente la giusta via di mezzo tra strategia di comunicazione e creatività: "Reggiseno soldato Jane!" esclama entusiasta.
Lalla invece proprone: "Reggiseno Ryan. Soldato Ryan!". I ragazzi sembrano un po' in alto mare. Un ultimo sforzo ancora e... "Trovare lavoro? Reggiseno del Grande Fratello: il vero miracolo italiano", ecco l'headline di Alassandro. Ma Flavio esprime una certa perplessità: "Così non mi fanno uscire più...". Alessandro lo rassicura: "No diventi il suo braccio destro" e Flavio precisa: "Sì il braccio destro di Tony Randine".
Finalmente è Francesco a sfornare un'ottima idea: "giochiamo al quiz!". Proposta accettata. Huber conduce il quizzettone imitando Mike Buongiorno, e lo fa così bene che ad un certo punto i pulsanti impazziscono.
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01 dicembre 2001 22:46
Chiedi chi erano i Beatles
E lui ti risponderà: ma non erano 5?
"Panama è nota per gli uragani?". "Sì" risponde di slancio il giramondo della casa (Alessandro). "No, è famosa per il tempo tranquillo". "Chi erano i Beatles?", "John Lennon, Paul McCartney e Ringo Starr. E poi?", "Ma non erano 5?" afferma ancora Alessandro, il più in forma di tutti.
Ecco solo alcune delle risposte più esilaranti che i ragazzi hanno dato al bravo presentatore Francesco. Tutti gli inquilini della casa ce la mettono tutta a rallegrare, a noi affezionati spettatori delle loro gesta, questo tranquillo sabato sera.
E così, per non sembrare eccessivamente colti ed istruiti, sbagliano intenzionalmente le domande più facili, inventando risposte strane ed insolite. Lo fanno per non darsi delle arie, per sembrare persone normali, e non gli esseri inarrivabili che realmente sono (!).
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02 dicembre 2001 00:15
Stop con il Quizzettone
I ragazzi trovano una sorpresa
Finalmente il Quizzettone no-stop è terminato. Sfiniti da 3 ore di domande e risposte inesatte, i ragazzi decidono di fare una pausa, anche perché la fame inizia a farsi sentire.
"E' difficile dare una risposta, premere un pulsante ed essere pronto. Non sono abituato a queste cose". Così Alessandro giustifica le sue performance. Tra tutte le sue risposte (epica quella sui Beatles), vogliamo riportarvi la seguente: "Ma Il Padrino l'ha fatto Brian de Palma? No? Ma de Palma ha fatto qualcosa sulla mafia!". Speriamo che riprendano presto a giocare!
Tornati in camera i ragazzi trovano una "piacevole" sorpresa: scoprono, con grande gioia di Alessandro, che il gatto si era nascosto dietro il letto del napoletano ("Perciò mi prudeva tutto"). Così apostrofando il povero animale (il gatto) con gli improperi più disparati, decide di passare all'attacco ("Dobbiamo escogitare tecniche di difesa") cospargendo il pavimento e parte del suo letto di peperoncino: ognuno si difende come può.
Ignara di tutto ciò, nel frattempo, Tati ammira il suo nuovo look: peccato che nessuno dei ragazzi ci abbia fatto caso.
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02 dicembre 2001 00:45
Step notturno
Dopo aver allenato la mente Tati fa un un po’ di ginnastica
Dopo aver allenato la mente, cercando di rispondere alle mille domande del quizzettone, Tati fa un po' di allenamento con lo step. Ma il buon proposito di rassodare i muscoli delle gambe dura poco.
La pugliese comincia a raccontare di quando, all'età di 10 anni, fece un volo incredibile dall'altalena dell'oratorio finendo rovinosamente per terra, soccorsa subito dopo dal ragazzo di cui era innamorata. Poi abbandona definitivamente lo step e va ad accoccolarsi sul letto accanto a Mascia. Le racconta della sua vita barese descrivendole il capoluogo pugliese, che secondo lei avrebbe un centro storico carino, bei ragazzi e molte belle ragazze.
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02 dicembre 2001 01:05
Gelosia?
Una guerra fra ragazze
Mentre Tati e Mascia chiacchierano beatamente sul letto Lalla arriva in camera lanciando la scatola del gioco del Grande Fratello. Le due amiche si guardano negli occhi per un istante e poi decidono: vendetta.
La inseguono nel bagno, Lalla prova a rifugiarsi dietro la porta della toilette ma, puntuale, arriva il gavettone.
Questa volta, però, Lalla se l'è proprio cercata! Intanto nella casa si diffonde la musica della cornamusa suonata da Francesco. Flavio segue le magiche note e poi decide: voglio imparare anch'io.
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02 dicembre 2001 01:27
The pipe-man is back
Huber e la sua cornamusa
La nostalgia si fa sentire: sono passati due mesi dall'ultima volta che Francesco ha suonato il suo amato strumento. Così, aprendo un cassetto, lo estrae e, con Flavio presente, lo calza ed inizia a soffiarci dentro. Il suono che ne esce non è molto limpido ma è sufficiente per lasciarci immaginare i verdi prati scozzesi, gli uomini in kilt, lo scotch, etc....
Mascia, udendo il dolce suono di questo antico strumento, si lascia andare a considerazioni poetiche: "Madonna, questo è un gatto nero attaccato ai marroni. Con un fidanzato così ti passa la voglia di tro..are".
Ma il suono della cornamusa scatena anche istinti violenti: Mascia infila i pantaloni di Lalla nel w.c., Lalla li riprende e li lancia verso la bar-woman (che non è il nome di un supereroe), iniziando anche a spingersi, insultarsi e farsi del male. Ma per fortuna stanno solo scherzando (!).
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02 dicembre 2001 01:45
Uno spuntino prima di dormire
Pollo di sera bel tempo si spera
Alessandro e Flavio decidono di fare uno spuntino. Riscaldano un po' di pollo, anche perché, come dice il napoletano, domani non sarà più buono. Mascia non cede alla tentazione del cibo soprattutto per mantenere la promessa di arrivare in piena forma alla finale. In particolare si sta preparando per giovedì sera.
La panterona, infatti, è convinta che potrebbe essere lei la prossima ad essere eliminata e, in questo caso, vorrebbe varcare la soglia della porta rossa con gli stessi chili con cui è entrata a settembre. Nel frattempo il profumo del polletto attira anche Tati, Francesco e Lalla che, tanto per gradire, ne mangiano volentieri una coscia. E il Grande Fratello coglie l'occasione per fare un pensierino ai ragazzi: una bella bottiglia di vino rosso. A questo punto anche la pantera si lascia tentare... in fondo è un pollo. Non ingrasserà!
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02 dicembre 2001 02:32
Francesco e la sua cornamusa
Ultima performance prima di dormire
Francesco ha sonno e vuole andare a dormire, ma prima sente la necessità di un'ultima performace sonora. Così chiede il permesso agli altri di poter "disturbare" per qualche minuto. Quando questo gli viene accordato, prende la sua fedele cornamusa scozzese e va in salotto; qui si isola ed inizia ad intonare una delle sue melodie preferite: uno dei tipici canti celtici.
Qualche minuto di musica e poi, contento e rinfrancato nello spirito, mette via lo strumento, si spoglia e torna in camera.
Lì, si siede sul letto e al buio si immerge nei pensieri: come mai ha avuto questo momento di riflessione? Che starà pensando il buon vecchio Huber? E' la tensione da prima nomination che lo assale?
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02 dicembre 2001 02:59
Alessandro-Mascia: incontro notturno
I due si mettono sul letto
Alessandro e Mascia si appartano nella camera delle ragazze e si mettono sul letto. Dapprima, come al solito, il loro incontro, per quanto notturno al buio e sul letto, li vede impegnati solo nel parlare, scherzare e nello stuzzicarsi a vicenda. "Tutto qui?!", ci chiediamo.
Fortunatamente no. Dopo qualche minuto ci scappa un altro bacio "galeotto". Un bacio intenso, qualche carezza e qualche allusione: sarà la volta buona?!
E' arrivato il momento del sesso per la "strana coppia"?! Per adesso sembra di no, ma noi aspettiamo fiduciosi.
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02 dicembre 2001 03:28
Arriva la coperta
Servirà come a Tati e Lorenzo?!
Dopo qualche bacio e qualche risatina allusiva, Alessandro e Mascia prendono la coperta e si infilano sotto.
Servirà anche a loro per nascondersi dagli sguardi indiscreti? Sarà, come fu per Tati e Lorenzo, l'aiuto contro l'imbarazzo delle telecamere?!
A giudicare da come si sono sdraiati non si direbbe: considerando che Alessandro si è voltato con la testa verso l'alto, dando il fianco a Mascia, non sembra proprio che la coperta serva ai due per un primo approccio sessuale. Ahinoi, crediamo che la coperta questa volta sia solo il naturale rimedio contro il freddo!
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02 dicembre 2001 03:56
Il Mago di Torino
Flavio stupisce con i suoi trucchi
Flavio e Francesco si siedono al tavolo della cucina ed iniziano a chiacchierare. Davanti a loro c'è il mazzo di carte, così, tra una parola e l'altra Flavio prende le carte ed inizia a "giochicchiare", finchè decide che è arrivato il momento di mostrare le sue abilità nella magia: è arrivato il mago di Torino!
Il novello prestigiatore chiede a Francesco di prendere una carta a caso dal mazzo, guardarla e non mostrargliela; poi gliela fa riporre nel mazzo, mischia e la tira fuori: indovinata! Francesco rimane sbigottito: "Come hai fatto?!".
Falvio dice che un vero mago non svela mai i trucchi, ma che se vuole gli ripeterà la magia. Il gioco si ripete uguale e di nuovo Flavio indovina la carta: è il Mago di Torino! La faccia di Francesco è eloquente: il ragazzo rimane perlpesso e meravigliatissimo...noi anche.
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02 dicembre 2001 04:35
Alessandro le bacia tutte
Lalla apprezza, Mascia è incredula
Alessandro decide che è arrivato il momento di andare a dormire: bisogna salutare e congedarsi. Prima riempie di teneri bacetti Mascia, poi si alza e "sbaciucchia" anche Tati e Lalla, quindi saluta e va via.
Lalla sembra molto contenta di questa improvvisa dimostrazione d'affetto di Alessandro, non tanto per la cosa in sè, ma perchè è una novità per lei il contatto con un uomo. Infatti, una volta che il ragazzo è uscito dalla camera, esclama: "Erano anni che non sentivo una barba di un uomo strusciarsi sul mio viso!".
Mascia, invece, sembra meravigliata da tutte queste dimostrazioni del ragazzo nei suoi confronti. La ravennate non crede ai suoi occhi, sembra sorpesa di tutti i baci che Alessandro per tutta la sera le ha dato. Rivolgendosi a Lalla e Tati esclama: "Ma avete visto quanti baci mi ha dato?! E' tutta la sera che fa così...sarà impazzito?!".
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02 dicembre 2001 05:13
Silenzio totale
La casa dorme
Dopo le magie con le carte che hanno lasciato di stucco il povero Huber, Flavio si avvia verso la camera dei ragazzi. Francesco, ormai sotto choc, lo segue a ruota. Anche Alessandro, dopo aver elargito baci a tutte le donzelle, si sta mettendo a letto. Il tempo di scambiare le ultime chiacchiere e i tre cadono in un sonno profondo: dalla stanza non si sente più nulla.
Nella camera delle ragazze la situazione è identica. Anche le tre ragazze, dopo aver commentato il gesto di Alessandro ed aver scambiato qualche "inciucio", sono colte da una specie di svenimento, piombando in un attimo nel mondo dei sogni. Dalla loro stanza, come dall'altra, adesso non arriva nulla se non un silenzio assoluto.
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02 dicembre 2001 06:00
Sei sono i superstiti...
...e Lalla e Flavio ci sono ancora
I ragazzi rimasti nella casa, quelli che abbiamo definito i superstiti, al momento sono sei e tra questi ci sono anche Lalla e Flavio, che a questo punto si candidano seriamente per la vittoria finale. I due ragazzi erano stati ripescati, tra lo scetticismo generale, in seguito alle uscite spontanee di Filippo l'inglese e di Laura. Al momento del loro ingresso, dopo vari giorni dall'inizio del gioco, si era pensato ad un difficile inserimento in un gruppo già affiatato, che ne avrebbe dovuto condizionare la permanenza.
Invece, nonostante qualche difficoltà iniziale ci sia effettivamente stata, dopo un periodo di "rodaggio", i due ragazzi si sono ambientati a meraviglia, conquistandosi anche i favori del pubblico, che non li ha ancora "condannati" all'uscita. Arrivati per ultimi, quindi, Lalla e Flavio, zitti zitti in punta di piedi, si avviano ad arrivare inaspettatamente fino in fondo.
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02 dicembre 2001 07:40
Il Punto della nottata
Cena, slogans e...bacetti
Mentre Alessandro era intento a creare i testi per la nuova prova settimanale, Francesco si è preoccupato di cucinare un piatto economico, visto che il budget di questa settimana è di sole 210.000 lire: ha preparato, infatti, solo delle zucchine. Le ha prima tagliate con precisione e poi le ha fritte in padella. Da quando è uscito Romeo i ragazzi devono tirare un po' la cinghia e darsi da fare, perciò stanno provando ad alternarsi tutti quanti ai fornelli.
La serata è passata interamente a cercare gli slogans più adatti e carini per pubblicizzare i prodotti del Grande Fratello. A dirigere i lavori c'era sempre Alessandro che, senza dubbio, è quello dotato di maggior fantasia nonché di inesauribile parlantina. Gli altri si limitavano ad annuire o a dissentire timidamente: forse volevano solo farlo sfogare per poi proporre qualcosa di "meglio".
Francesco aveva sonno e voleva andare a dormire, ma prima ha sentito la necessità di un'ultima performace sonora. Così ha chiesto il permesso agli altri di poter "disturbare" per qualche minuto. Quando questo gli è stato accordato, ha preso la sua fedele cornamusa scozzese ed è andato in salotto; qui si è isolato ed ha iniziato ad intonare una delle sue melodie preferite: uno dei tipici canti celtici. Qualche minuto di musica e poi, contento e rinfrancato nello spirito, ha messo via lo strumento, si è spogliato ed è tornato in camera.
Alessandro e Mascia si sono appartati nella camera delle ragazze e si sono messi sul letto. Dapprima, come al solito, il loro incontro, per quanto notturno al buio e sul letto, li ha visti impegnati solo nel parlare, scherzare e nello stuzzicarsi a vicenda. Dopo qualche minuto ci è scappato un bacio "galeotto". Un bacio intenso, qualche carezza e qualche allusione, ma di sesso neanche a parlarne.
Dopo qualche altro bacio e qualche risatina allusiva, Alessandro e Mascia hanno anche preso la coperta e si sono infilati sotto. Tutto faceva presagire che sarebbe servita anche a loro per nascondersi dagli sguardi indiscreti, come fu per Tati e Lorenzo. Ma, a giudicare da come si sono sdraiati, si è capito subito che non sarebbe stato così: considerando che Alessandro si è voltato con la testa verso l'alto, dando il fianco a Mascia, non sembrava proprio che la coperta servisse ai due per un primo approccio sessuale.
Nel frattempo, Flavio e Francesco si sono seduti al tavolo della cucina ed hanno iniziato a chiacchierare. Davanti a loro c'era il mazzo di carte, così, tra una parola e l'altra Flavio ha preso le carte ed ha iniziato a "giochicchiare", finchè ha deciso che era arrivato il momento di mostrare le sue abilità nella magia. Il novello prestigiatore ha chiesto a Francesco di prendere una carta a caso dal mazzo, guardarla e non mostrargliela; poi gliel'ha fatta riporre nel mazzo, ha mischiato e l'ha tirata fuori: indovinata! Francesco è rimasto sbigottito: "Come hai fatto?!". Falvio ha detto che un vero mago non svela mai i trucchi, ma che poteva ripetere la magia. Il gioco si è ripetuto uguale e di nuovo Flavio ha indovinato la carta. La faccia di Francesco era eloquente: il ragazzo è rimasto perlpesso e meravigliatissimo...noi anche.
Alessandro ha deciso che era arrivato il momento di andare a dormire: bisognava salutare e congedarsi. Prima ha riempito di teneri bacetti Mascia, poi si è alzato e ha "sbaciucchiato" anche Tati e Lalla, quindi ha salutato ed è andato via. Lalla sembrava molto contenta di questa improvvisa dimostrazione d'affetto di Alessandro, non tanto per la cosa in sè, ma perchè era una novità per lei il contatto con un uomo. Infatti, una volta che il ragazzo è uscito dalla camera, ha esclamato: "Erano anni che non sentivo una barba di un uomo strusciarsi sul mio viso!". Mascia, invece, sembrava meravigliata da tutte queste dimostrazioni del ragazzo nei suoi confronti. La ravennate non credeva ai suoi occhi, sembrava sorpesa di tutti i baci che Alessandro per tutta la sera le ha dato. Rivolgendosi a Lalla e Tati ha esclamato: "Ma avete visto quanti baci mi ha dato?! E' tutta la sera che fa così...sarà impazzito?!".
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02 dicembre 2001 09:44
Una classifica mobile
Ma Francesco resta primo
E' il 27% il record raggiunto nella casa quest'anno, in precedenza dallo stesso Francesco, da Filippo Nardi (quanto tempo è passato se si pensa allo strano lord inglese della maremma toscana...) e da Mascia della prima ora. Da tempo è oramai l'inossidabile Francesco a reggere i vertici della nostra classifica di gradimento.
Secondo è Flavio con il suo orgoglioso 26% che eredita le simpatie di Romeo, il ruspante genovese uscito con l'ultima eliminazione. La personalità di Flavio sta emergendo in questo periodo soprattutto in confessionale, dove osa più sagacia e meno lungimiranza. Il suo porsi dentro la casa sopra le righe ultimamente è accompagnato anche da uno sguardo beffardo che tradisce la presa in giro interiore dell'interlocutore di turno, come se Flavio vivesse in un mondo tutto suo che basta a se stesso.
Dopo di loro il resto del gruppo capitanato da Lalla al 16 %: solo la poverina sa quello che ha dovuto subire, soprattutto fisicamente, nella casa e questo è il premio che le da il nostro pubblico.
Grazie a lei abbiamo assistito anche alla riabilitazione di Tati, che la segue con un fiero e sudato 13% a dispetto dei giudizi negativi che lei stessa temeva fuori della casa.
Ultimi Mascia ferma all'11% e Ale inesorabilmente ultimo fermo all'8%: il fatto di non essere nominato lo salva da una penosa esclusione della quale soffrirebbe a tal punto da far uscire fuori tutti i suoi tic in un loop continuo?
E dunque secondo la classifica sarebbe Mascia il concorrente a rischiare di uscire? Forse. Ma non dobbiamo dimenticare la recentissima uscita inaspettata di Filippo Romeo che ha sorpreso un pò tutti: forse sono gli ultimi eventi tumultuosi dentro la casa a decidere sulle telefonate e non l'andamento costante da mesi a questa parte. Ogni volta che è accaduta una sfuriata nella casa, il personaggio che l'ha causata è uscito. E questo è un dato di fatto su cui meditare. Come il fatto che una volta finito questo articolo Francesco è sceso di un 1% ed ora è sempre al vertice, ma ex aequo con Flavio. Decisamente è una classifica mobile.
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02 dicembre 2001 10:26
Che ne direbbe Benjamin?
Ninfe, sirene, baccanti
Due foto. La stessa inquadratura, pose leggermente differenti. Lo stesso contesto, gli stessi occhi a guardarle (e dunque il medesimo destinatario). Il verde delle coperte che da qualche giorno hanno cambiato le luci (ma trattandosi pur sempre di un set, anche se il più bislacco immaginabile, anche l'atmosfera). della casa di Cinecittà.
Negli scatti due ragazze vicine "di testa", sono le concorrenti più giovani di un telequiz da otto milioni di spettatori a puntata. Tra di loro un pelouche, ai piedi del letto pantofole appaiate in attesa di un nuovo ciak. A luci spente e poi accese, c'è tutto un immaginario quotidiano e tranquillizzante in soli due scatti. Le dieci del mattino di una domenica qualunque, non solo in Italia, dentro e fuori della televisione.
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02 dicembre 2001 10:48
Inquilini meno famosi
Resoconto di ciò che è entrato nella casa
Diamo la precedenza al gatto Ronnie e al maialino "Masciolino" (il nome glielo diamo noi tanto per capirci, ma guai ai doppi sensi), uniche creature viventi ad essere entrate nella casa a gioco iniziato, oltre naturalmente a Flavio e Lalla. Poi abbiamo una cornamusa con tanto di bocchino e sacca a scacchi (per Huber); una maglia della Juventus numero 10 firmata Del Piero (per Flavio); una videocassetta contenente novanta minuti esatti del derby Toro-Juventus, uno dei derby più belli della storia del calcio sotto la Mole, preceduto forse solo dal capolavoro cinematografico del 3 a 2 di qualche anno fa in favore della squadra granata dopo che la Juve era andata in vantaggio per due a zero con gol di monsieur Platini ed era stata raggiunta e battuta dal gol del "proletario" Corradini. Derby di quest'anno, dicevamo, che purtroppo per il bel torinese non si è concluso al novantesimo ma al novantaquattresimo con un rigore calciato fuori dallo juventino Salas sul punteggio di tre pari. Poi, continuando un po' così a caso, un violino sempre per Huber, anche se questo non andava suonato ma tagliato e schiaffato in gola a pezzettini poichè non di legno era ma di coscio di capretta; un bilancere con i suoi cerchi ferrati; lettere di vario genere e varia provenienza; una stecca di sigarette e poi tante e tante altre cose che a volte incontrerete nei collegamenti televisivi e che vi lasceranno stupefatti, come è successo a noi con una pantera in finto marmo che ieri campeggiava sul tavolo della cucina. Ma quando è entrata nella casa? Vi invitiamo a risponeder a questa domanda.
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02 dicembre 2001 11:17
Le sincere dichiarazioni di Romeo
E martedì sarà ospite della Sampdoria
Tiziana Leone del Secolo XIX ha intervistato Filippo Romeo e tra le dichiarazioni date dal genovese alla stampa ci è sembrato che questa conversazione fosse la più sincera, forse proprio perchè Filippo giocava in casa.
Romeo, un day after di felicità. «L'uscita? È stata una vera sbornia di successo»
Non ha chiuso occhio per tutta la notte, travolto da un'insolita sbornia da successo.
Una sbronza che Romeo non aveva mai assaggiato prima. Che effetto fa? «È stata una bellissima uscita, fra amici, con tanti applausi. Giovedì notte non ho chiuso occhio, non ho dormito neanche mezz'ora. Ho letto, ho parlato con Serena, mi sono fatto raccontare quello che hanno detto su di me e sono soddisfatto di quello che ho sentito». Sa cosa dice il Filippo libero, che sembra lontano anni luce da quel Filippo irascibile e nervoso, pronto a scagliarsi contro tutto e tutti per una briciola di pane o per un pacchetto di sigarette. «Nella casa a volte il profilo del mio carattere è stato un po' accentuato».
Ora sembra di nuovo quel Filippo di Pegli, il carpentiere che ama Ligabue, innamorato di Serena e tifoso della Sampdoria. «Questo fatto che abbiamo perso il derby con il Genoa proprio non mi va, ora che torno a Genova mi sfotteranno per un anno intero», ammette sornione. Ma ora c'è altro a cui pensare, il successo, la fama, l'onore di un genovese che era quasi riuscito ad espugnare Roma. Peccato, era quasi arrivato alla fine. «Ma non importa. Se arrivi secondo o esci adesso è la stessa identica cosa. Non ho mai immaginato di poter vincere, sarebbe stato un atto di presunzione troppo grande». Tornare a Genova sarà adesso molto più facile, con un volto che tutti riconoscono. «A me non cambierà molto. Non vedo l'ora di riabbracciare tutti gli amici e i miei affetti. Ora conta solo questo».
Dove andrà appena rientrato? «A mangiare una pizza con gli amici. A Pegli, dove abito. Minimizzeremo tutto, rideremo su quello che ho fatto». Indietro nel tempo in una cara e vecchia realtà, che ora potrebbe diventare semplice apparenza, un ricordo sbiadito, cancellato dal tubo catodico. Una realtà in cui la piccola Genova, potrebbe anche stargli stretta. «No non credo affatto, io rimarrò quello di sempre. Non mi monterò mai la testa, ne sono sicuro al 100 per 100».
Ma Genova per Romeo significa anche e soprattutto Serena, un amore sbocciato fra i banchi di scuola, a sedici anni, quando il Grande Fratello non era neanche un format. «L'ho conquistata fingendo di essere un buon chitarrista, ma ho finto talmente bene che ci è cascata». Storia passata. Ora c'è il futuro, in cui Filippo vorrebbe una famiglia e dei figli. Un quadretto troppo familiare per uno che sta appena assaporando il gusto del successo. «È un'affermazione maligna a cui non replico. Mi sembra di aver dimostrato dentro la casa quello che sono in realtà».
In quella "maledetta" casa Romeo lascia un amico, Flavio, «che vorrei vincesse», un nemico, Francesco «furbo, calcolatore e voltafaccia» e quattro conoscenti, Tati, Lalla, Mascia ed Alessandro, «Lalla mi sta veramente antipatica, Mascia non è il mio tipo di donna e Alessandro è un cantastorie». Ma ora com'è la casa vista da fuori? «E' strana, da fuori ti accorgi veramente di esser stato in tivù, perché quando ci sei dentro non te ne rendi conto ».
«Ora a Grande Fratello finito, guardandosi indietro, lo rifarebbe? «No, non lo rifarei, sono contento così, però è stata un'esperienza forte, più di quanto potessi immaginare». Ora c'è il mondo dello spettacolo, cosa potrebbe riservargli? «Non lo so, per ora mi godo questo momento e mi va bene così». Magari Aldo, Giovanni e Giacomo potrebbero anche contattarlo? «Magari, solo conoscerli sarebbe un sogno. Ma loro sono bravi in tre».
La notizia che il quotidiano del solito giorno poi riporta è che martedì pomeriggio Romeo sarà ospite della Sampdoria a Bogliasco quando la squadra riprenderà il lavoro al rientro dalla trasferta di Messina. Il ragazzo potrà seguire a bordo campo l'allenamento, conoscere i giocatori. Domenica, in occasione della partita casalinga con la Ternana, Romeo sarà ospite della Sampdoria e assisterà all'incontro in tribuna d'onore. Gli accordi con la società di Campetto sono stati presi nei giorni scorsi quando la redazione del Grande Fratello ha contattato la Sampdoria per chiedere se era possibile un incontro tra il ragazzo e la squadra. E la risposta è stata positiva.
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02 dicembre 2001 11:26
GF da "teste di serie"
Italia-Argentina 2002?
Si è appena conclusa l'edizione Argentina del Grande Fratello (Gran Hermano). A vincerla è stato "el ganador" Roberto, conosciuto nella casa come "El negro de San Fernando". Trent'anni, del Capricorno, con chi dovrebbe vedersela del Grande Fratello italiano in un'iptetica finale calcistica dei prossimi mondiali?
Se dopo le estrazioni di ieri i bookmakers hanno già iniziato a fare i loro conti sulle quote da assegnare alle due nazionali che partono favorite nei mondiali di Giappone-Korea, ancora lontani sono invece coloro - anche i più diffidenti - che hanno qualche previsione da fare sul vincitore della casa di Cinecittà.
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02 dicembre 2001 11:45
Giorno di festa
Alessandro si prepara alla domenica
Domenica è sempre domenica, anche quando stai rinchiuso da settantaquattro giorni con le stesse persone che ormai conoscono di te anche l'unghia mezza spezzata del tuo mignolino destro nascosto da un calletto maligno. Per questo giorno c'è sempre un rituale da rispettare, una faccia da salvare. Così Alessandro si alza di buon'ora e tutto deciso si dirige al bagno per celebrare una delle consuetudini più importanti: la rasatura inamidata.
Si cosparge il viso di tanta schiuma bianca, arriva fin quasi agli occhi, copre interamente la bocca e poi si passa un ditino striminzito, striminzito sulle labbra per cacciar via il sapone in più. Poi prende la macchinetta e inizia a passarla con attenzione sulla pelle. Tiene bene la faccia attaccata allo specchio per vedere meglio, il lungo naso arriva quasi a toccare il vetro.
Al terzo passaggio però una strana luce spunta negli occhi del napoletano. Lancia un'altro sguardo allo specchio poi si fionda in giardino con ancora la crema sulla faccia. Vorrà utilizzarla come abbronzante? Per fortuna quest'oggi la temperatura non è affatto idonea a certe concessioni. Fa un po' freddino e in costume è meglio non stare. Allora Alessandro con un gesto da gabbiano ubriaco saluta l'erbetta e se ne torna in casa. Va ad indossare una magliettina e dei pantaloncini, stando però sempre attento a non togliere il sapone.
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02 dicembre 2001 12:08
Blitz tra il letto e il bagno
Tati e Lalla in tre secondi
Un rapido flash: Lalla e Tati che si svegliano, si vestono, vengono fuori del letto arrivano in bagno e all'improvviso si guardano intorno. Notano la casa vuota, finiscono ciò che hanno iniziato e con gli occhi ancora acciaccati dal sonno...
Ci ripensano. C'è il sole fuori, dove Alessandro sta facendo i pesi. C'è la musica in casa ma niente. Di nuovo "imbustate" nei piumoni verdi, dal quale nella prima domenica di dicembre è davvero il caso di venir fuori al momento giusto. Ovvero, più tardi.
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02 dicembre 2001 12:44
La fantasia può far tutto
Alessandro si esercita ai pesi
La fantasia può far tutto, in particolare quella di un napoletano. Basta non abbattersi di fronte alle prime difficoltà. Serve più peso per gonfiare i muscoli del bicipite? Non c'è problema.
Prendete i miseri manubrietti che la sorte vi ha elargito con somma parsimonia, ammucchiateli uno sull'altro, cercate una cordicella lunga almeno trenta centimetri e abbastanza resistente, legate con la cordicella i manubrietti e poi continuate con i vostri esercizi. Il bicipite risulterà rinfrancato da questo peso aggiunto.
Alessandro sembra soddisfatto della sua trovata. Fatica al limite della goduria, i suoi dentoni spuntano tra le labbra neanche ci fosse una bella carota da rosicchiare. Gli occhiali ballottano divertiti. Una volta riscaldati i muscoli delle braccia passa con gioia al bilancerone.
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02 dicembre 2001 13:26
Si recita a soggetto
Alessandro rigorosamente solo
Come direbbe qualcuno, la domanda sorge spontanea: perché Alessandro, il primo a uscire dal letto ogni mattina, non sveglia mai nessuno dei suoi coinquilini?Per non infastidirli, si potrebbe dire. Per attirare solo su di sé le telecamere, si potrebbe maliziare.
Per restarsene da solo, ad occuparsi di sé, direbbero altri. Perché a casa sua a Napoli, o a l'Aquila, è abituato così. Qualunque sia la ragione, il copione di mezzogiorno non cambia. Colpa sua, o degli altri?
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02 dicembre 2001 13:52
Mascia si sveglia
E si prepara alla ginnastica
Sempre piacevoli i risvegli di Mascia. Appena scopre le coperte un universo di carne e forme si rivela ai nostri occhi. Prima uno stinco, poi la coscia esplosivo, il busto esuberante, infine le spalle. Con calma si gira e rigira e si fa ammirare.
Poi infila la tuta che le aderisce alle gambe, ai fianchi, la piega un po' proprio all'altezza dei fianchi per sottolineare la sua femminilità, e si prepara per la ginnastica mattutina. In sala da pranzo intanto l'aspetta Alessandro che è alle prese con lo step. Tra i due il saluto è piuttosto timido, troppo impegnato con le macchine il napoletano per dedicarle la giusta attenzione.
Mascia non se la prende più di tanto, si avvicina al tapis roulant sembra accenderlo e invece con una manovra spericolatissima vira a trecentosessanta gradi e prima fa una capatina in giardino poi si deposita sul comdo sedile accanto alla cucina. Con due dita afferra un cucchiaino, il barattolo della marmellata, prende due belle fettone biscottate e unisce i tre prigionieri in una morsa letale per lo stomaco. Intanto Alessandro continua a fare ginnastica.
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02 dicembre 2001 14:18
Buona domenica
Prima di tutto il fisico
La casa del Grande Fratello si sta animando pian piano. Anche Francesco si è svegliato. In questa prima domenica di dicembre il suo pensiero immediato è stato quello di fare ginnastica. Appena alzato ha indossato un completino sportivo azzurro aderente, utilizzato per la prova di atletica. Poi ha raggiunto Mascia in salotto e ha iniziato a fare lo step.
Da sottolineare il fatto che mentre si allena intona cori alpini: "Là sulla montagna tra i campi e l'erba in fior...". La ravennate, invece, con l'asciugamano intorno al collo, corre sul tapis roulant. Mentre i due cercano di mettersi in forma anche Flavio si alza, ma dopo un breve giro in bagno, ritorna nel suo letto.
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02 dicembre 2001 14:38
Le amiche inseparabili
Tutti in piedi
Anche Lalla e Tati si svegliano. La vigevanese è la prima a scendere dal letto, mentre la pugliese con voce ancora assonnata la saluta dal letto e le dice: "Ho fatto un sogno bruttissimo. Te lo racconto dopo, appena metto insieme i pezzi". Lalla invece ha sognato che a Vigevano aveva un gatto. Poi il folletto della casa è andata a salutare il suo amico Huber. Neanche lui ha dormito bene questa notte a causa del condizionatore.
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02 dicembre 2001 15:18
Occhio alle dita!
In azione
Tutti in piedi i sei ragazzi del Grande Fratello. Ed ognuno di loro si è messo all'opera. Alessandro passa l'aspirapolvere, per rendere la casa più abitabile. Flavio pensa alla sua colazione personale e parla con Mascia. Francesco, dopo essersi aggiustato i capelli, si mette ai fornelli.
Anche Tati si è messa a cucinare, ma un incidente di percorso ferma il suo operato. Lalla, involontariamente, chiude le dita della sua amica nel mobile sotto i fornelli. Dopo aver consolato la pugliese, decide di andare fuori a lavare i suoi indumenti. Huber intanto ha finito di preparare la sua colazione.
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02 dicembre 2001 15:31
Tati, la vampira
Strani sogni
L'ennesimo, complicatissimo sogno della pugliese allieta il primo pomeriggio della Casa. Allieta per modo di dire. Infatti, quando Tati comincia a raccontare le sue vicessitudini mental/notturne a Francesco e Flavio, si delinea alle nostre orecchie un incubo che, come lei stessa ammette "Sembra uscito fuori da Dylan Dog!".
Sotto lo stimolo divertito del buon Huber, la storia prende piede. Ambientata in un corridoio senza fine, con Tati in versione vampira che raggiunge la camera di un bambino-studente con un armadio misterioso (dove la pugliese si nasconde "da loro che volevano prendermi"), poi un trentenne dai capelli bianchi ma dall'aria affascinante.
Franz, interessato, commenta sottovoce con qualche battuta ma il morale della "sognatrice" non reagisce. Il significato del tutto le (ci) rimane oscuro ma, di sicuro, "La mattinata non poteva iniziare peggio" come confida rabbuiata la ragazza di Monopoli.
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02 dicembre 2001 15:44
Domenica scozzese
Francesco l'incantatore di galline
Huber ha indossato, per questa domenica, il suo gonnellino scozzese e ha preso tra le braccia la sua mitica cornamusa. Così vestito si è presentato in cucina e Lalla, capito subito il "pericolo", con dolcezza gli ha detto: "No Franz, ma non dovevi far pesi?".
Ma lui, ignaro di queste parole, è uscito fuori in giardino e intonando ( o stonando) una melodia delle Highlands l'ha dedicata alle sue galline. Come il pifferaio magico ha cercato di incantare gli animali, perchè tra poco la loro casetta dovrà essere pulita.
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02 dicembre 2001 15:57
E' uno sporco lavoro...
...ma qualcuno lo deve pur fare!
Flavio è pronto alla sfida. Una prova che, nonostante siamo ormai al 74° giorno, nessuno è ancora in grado di affrontare a cuor leggero. Le galline, col loro "afrore particolare" lo attendono. Anzi, li attendono, dal momento che anche Francesco ha deciso, opportunamento "mascherato" con foulard alla bocca/naso, di intervenire. Posata la cornamusa, tolto il kilt, esce in giardino.
Con il camice bianco, ma con i calzoncini corti, il torinese urla: "Eccomi miei prodi!". Ma poi aggiunge un po' nauseato: "Ma che avete fatto, porc...?". Riferendosi chiaramente allo stato pietoso del fondo della gabbia, pieno fino all'inverosimile di pollina. E tra un'imitazione e l'altra dei celeberrimi sardi ("Aiò, vi sfilo il becco e le piume e poi voglio vedere, come fate...") i due sembrano affrontare veramente con lo spirito giusto la missione.
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02 dicembre 2001 16:15
Tati, la nervosa
Mattinata pesante
Tati si è svegliata molto agitata questa mattina. Non solo a causa del sogno sui vampiri, ma anche perchè le dà fastidio alzarsi tardi. Il suo nervosismo ha coinvolto anche Lalla che ha anche pensato che fosse arrabbiata con lei, perchè prima le aveva chiuso il dito nel cassetto del mobile.
Ma dopo poco la pugliese, in camera delle ragazze, si sfoga proprio con la vigevanese. Con gli occhi gonfi di lacrime confessa: "Non mi piace svegliarmi tardi. Mi sconvolge tutto il bioritmo. Poi questa mattina la musica mi dava veramente fastidio. Io devo alzarmi in completo silenzio, altrimenti mi innervosisco e poi me la prendo con tutti".
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02 dicembre 2001 16:31
Fase digestiva
Francesco, The Brave
Spaghetti per tre, questa domenica. Alessandro li ha preparati con cura per la panterona e per Lalla. La prima gli ha dato consigli continui sulla cottura ("Falli bene che ne mangio un bel po'. Sono dimagrita, posso permettermelo!"), la seconda si è limitata ad apprezzare i suoi miglioramenti tra i fornelli.
"Ho avuto Filippo come maestro..." ha risposto divertito il dott. Lukacs.
I ragazzi intanto si sparpagliano per la casa. Mascia e Ale sono ancora in cucina, intenti nella preparazione del caffè.
Ma Lalla è andata in bagno ad assistere la messa in piega dei capelli "nervosi" di Tati. La pugliese continua a lamentarsi del suo sonno interrotto di questa notte, tra incubi e voci dall'esterno. Il duo beauty-farm è raggiunto poi da Francesco che, dopo lunga preparazione nella camera dei ragazzi, si presenta vestito a puntino da vero scozzese D.O.C. dalla testa ai piedi (anzi, le scarpe sono Made in Val Vigezzo). Huber spiega: "Uscirò così dalla Casa!".
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02 dicembre 2001 16:47
Idea cercasi
Spot per tutti
Il dopo pranzo vede i ragazzi alle prese con la nuova prova di pubblicità. Alessandro continua ad insistere con lo spot del profumo "Venticello". Un profumo che quando lo spruzzi emette un suono che poco lascia all'immaginazione. Ma a Flavio e Francesco non piace molto questa idea, anche perchè sarebbe troppo lunga la scena pensata dal napoletano e troppo volgare.
Proprio per questo il torinese ricorda che hanno poco tempo a disposizione. Giovedì sarà una puntata ricca di avvenimenti. Ci sarà la prova, l'eliminazione e le nuove nomination. Bisogna calcolare bene i tempi e i cambi d'abito. Poi Alessandro pensa a scrivere i personaggi per ogni spot.
Alla pubblicità del reggiseno partecipano Tati, Lalla, Mascia e Flavio all'interno di un ufficio di collocamento. Per l'omogenizzato Francesco fa il bambino, Tati la mamma, Lalla la baby-sitter, Flavio il papà. Per il profumo Mascia e Alessandro la coppietta giovane e Tati e Flavio la coppia anziana, più Francecso che imita Alberto Castagna. In quella della lavatrice partecipano tutti tranne Flavio e Tati.
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02 dicembre 2001 17:13
Donne e uomini
Le ragazze si alleano
Mentre i ragazzi in salotto continuano a sfornare idee per gli spot, Lalla e Tati sono in bagno a chiacchierare. La vigevanese racconta le sue storie vissute in Thailandia, il bagno fatto sotto la luna piena. Ma poi le loro confessioni continuano in camera delle ragazze, a cui partecipa anche Mascia. Lalla ammette: "Sono dimagrita, lo sento e lo vedo". Anche la ravennate, che da giorni fa palestra, mostra quanto è dimagrita.
Poi entra Francesco a chiedere alle ragazze di pensare a qualche idea per la prova. Mascia confessa alle sue amiche che l'idea del reggiseno che mette a confronto lei e Lalla non piace. Quindi il loro obiettivo è inventare uno spot che vada contro i luoghi comuni.
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02 dicembre 2001 17:35
Tutti in camera dei ragazzi
E si continua a creare...
Il Grande Fratello ha comunicato ai ragazzi la necessità di andare per un po' tutti nella stanza dei maschietti. Le tre ragazze, con Huber/scozzese/barista (ma quando si cambia?) sono i primi a riunirsi. La vigevanese si lamenta delle quattro traccie "forzate" imposte dall'alto per la prova pubblicitaria.
Mascia confessa di essersi arrabbiata un bel po' in confessionale la sera prima ("Basta con questa storia delle tette!").Pare che ogni stereotipo concesso per gli spot abbia un riferimento pensato per gli inquilini della casa (Ale si appropria dell'idea-lavatrice ma ci pare sempre più scontato il riferimento Mascia-reggiseno miracoloso).
Intanto Flavio prende tempo in cucina, attendendo che i suoi spaghetti giungano a cottura. Mentre il dibattito delle menti pubblicitarie riprende quota pensando ancora alla scenetta ambientata presso lo sportello di un ufficio (il reggiseno impera, insomma...). Tra rime che non vengono e finali tronchi che proprio non fanno ridere...
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02 dicembre 2001 17:54
Ci vorrebbe un miracolo
Un reggiseno garantito
Tutti i ragazzi cercano di creare lo spot per il reggiseno miracoloso. Le idee sono tante. Ma la loro difficoltà è quella di inserire le indicazioni dategli dal Grande Fratello. L'ambientazione è uno sportello bancario, una casalinga ed una studentessa. Lalla aveva pensato ad una pubblicità in cui arrivava la fata turchina a portare questo reggiseno, ma andava fuori dai canoni fissati.
Alessandro modera il dibattito su questo spot. Piano piano prende forma l'idea di uno sportello bancario in cui una casalinga accompagnata dalla figlia studentessa chiede un prestito. L'unica garanzia che possiede questa signora è il reggiseno del GF. Forse la prima cosa da fare prima di inventare lo spot è creare il nome del reggiseno. Gli ultimi nomi, alludendo a Fatima, sembrano deviare su terreni minati...
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02 dicembre 2001 18:12
Un despota tra noi
Ragazze vs Alessandro
Il Grande Fratello ha dato il via libera ai ragazzi. Loro si sono divisi, i ragazzi in salotto e le ragazze nella camera. Tati e Lalla prima di pensare a qualche headline per lo spot del reggiseno, criticano l'atteggiamento di Alessandro. Il napoletano cerca di convincere tutti ad accettare le sue idee, rifiutando le altre.
La vigevanese ammette: "Mi boccia tutte le idee. Mi blocca la creatività". Ma poi ci riprova e gli propone come slogan: "Con il reggiseno del Grande Fratello, il vero miracolo è che ti riempe il borsello". Ma il napoletano commenta: "E' carina, ma non è molto credibile".
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02 dicembre 2001 18:39
Alla ricerca del nome perduto
Lo spot fa flop?
I ragazzi dopo tanto tempo in riunione in salotto hanno scelto il nome per il reggiseno: "Miracolo". Ma adesso serve un nome per l'omogenizzato. Alessandro propone: "Viagros". Francesco, invece, aveva in mente qualcosa che riguardasse la polenta: "Polentino".
Tutti insieme analizzano anche l'intero spot, inventato da Tati e Lalla. Bisogna modificarlo di poco, magari farlo in rime baciate che non si riferiscano per forza a Grande Fratello. Ma al futuro dottore viene in mente di chiamare l'omogenizzato "Epatite". Seguito dallo slogan: "L'omogenizzato che contagia tutta la famiglia".
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02 dicembre 2001 18:59
Francesco si butta sulla pasta
La divisa è quella. Tranne che per il gonnellino, che comunque è reso invisibile dal tavolo, Huber si presenta alle telecamere in una versione cameriere quantomeno buffa. Apparecchiatosi il desco, il piatto pieno di spaghetti in bianco, pare attendere con ansia l'arrivo dei clienti nel suo ristorante. Mentre attorno i ragazzi si affannano senza sosta nel trovare slogan decenti e rime efficaci per i loro spot...
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02 dicembre 2001 19:21
Jingle "Bell"
Colonna sonora cercasi
Se non accellerano i tempi, questi spot non saranno pronti neanche per la notte di Natale. Dopo aver scelto i nomi per gli oggetti e in linea di massima le varie pubblicità, adesso è il momento di scegliere i jingle. Per lo spot dell'omogenizzato potrebbe andar bene "W la pappa con il pomodoro" di Rita Pavone.
Francesco propone qualche canzone alpina, oppure la canzone del cartone animato "Heidi". Ma dopo va in camera e riprende la sua cornamusa. Sembra uno zampognaro natalizio che cerca la colonna sonora giusta per un panettone "scozzese".
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02 dicembre 2001 19:42
Il punto della giornata
Tutti fermi allo spot
La casa del Grande Fratello si è animata pian piano. Francesco l'ultimo a svegliarsi. In questa prima domenica di dicembre il suo pensiero immediato è stato quello di fare ginnastica. Appena alzato ha indossato un completino sportivo azzurro aderente, utilizzato per la prova di atletica. Poi ha raggiunto Mascia in salotto e ha iniziato a fare lo step. Da sottolineare il fatto che mentre si allena intona cori alpini: "Là sulla montagna tra i campi e l'erba in fior...". La ravennate, invece, con l'asciugamano intorno al collo, corre sul tapis roulant.
Tati si è svegliata molto agitata questa mattina. Non solo a causa di un sogno sui vampiri, ma anche perchè le dà fastidio alzarsi tardi. Il suo nervosismo ha coinvolto anche Lalla che ha anche pensato che fosse arrabbiata con lei. Ma dopo poco la pugliese, in camera delle ragazze, si sfoga proprio con la vigevanese. Con gli occhi gonfi di lacrime confessa: "Non mi piace svegliarmi tardi. Mi sconvolge tutto il bioritmo. Poi questa mattina la musica mi dava veramente fastidio. Io devo alzarmi in completo silenzio, altrimenti mi innervosisco e poi me la prendo con tutti".
Flavio è pronto alla sfida. Una prova che, nonostante siamo ormai al 74° giorno, nessuno è ancora in grado di affrontare a cuor leggero. Le galline, col loro "afrore particolare" lo attendono. Anzi, li attendono, dal momento che anche Francesco ha deciso, opportunamento "mascherato" con foulard alla bocca/naso, di intervenire. Posata la cornamusa, tolto il kilt, esce in giardino. Con il camice bianco, ma con i calzoncini corti, il torinese urla: "Eccomi miei prodi!".
Tutti i ragazzi cercano di creare lo spot per il reggiseno miracoloso. Le idee sono tante. L'ambientazione è uno sportello bancario, una casalinga ed una studentessa. Lalla aveva pensato ad una pubblicità in cui arrivava la fata turchina a portare questo reggiseno, ma andava fuori dai canoni fissati. Alessandro modera il dibattito su questo spot. Piano piano prende forma l'idea di uno sportello bancario in cui una casalinga accompagnata dalla figlia studentessa chiede un prestito. L'unica garanzia che possiede questa signora è il reggiseno del GF. Forse la prima cosa da fare prima di inventare lo spot è creare il nome del reggiseno.
Tati e Lalla prima di pensare a qualche headline per lo spot del reggiseno, criticano l'atteggiamento di Alessandro. Il napoletano cerca di convincere tutti ad accettare le sue idee, rifiutando le altre. La vigevanese ammette: "Mi boccia tutte le idee. Mi blocca la creatività". Ma poi ci riprova e gli propone come slogan: "Con il reggiseno del Grande Fratello, il vero miracolo è che ti riempe il borsello". Ma il napoletano commenta: "E' carina, ma non è molto credibile".
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02 dicembre 2001 19:55
L'ora d'aria
Tati e Lalla in giardino
Le due amiche inseparabili si sono sedute sulla panca fuori in giardino. Naturalmente si sono riparate dal freddo con una coperta. Tati fuma una sigaretta e racconta a Lalla le sue avventure nei negozi di abbigliamento e nei mercati del suo paese. La pugliese dice che il giubbino che ha indossato questa sera costa quasi 400mila lire. Ma la vigevanese esclama: "Il cane morto costa 400? Io l'avrei pagato 30mila lire, forse".
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02 dicembre 2001 20:27
Si parla di riservatezza
"Io dico sempre tutto di me"
Nel giardino della casa del Grande Fratello Tati e Lalla parlano di riservatezza. La ragazza di Vigevano, che ha dimostrato di avere difficoltà a rivelare le sue cose private, si è aperta invece molto con la piccola pugliese.
"Io non è che non sono riservata, racconto le mie cose ad alcuni, a pochi. Io quando comincio a raccontarti qualcosa poi ti dico tutto di me, non perché ho qualcosa da nascondere, ma perché non voglio" dice la esile lombarda.
Amata, invece, ammette di essere molto più estroversa: "Io dico sempre tutto di me". "È un rito, un modo per dimostrarti che mi fido" risponde Lalla. "Dipende dalla natura di ognuno di noi" ribatte l'altra. E poi conclude: "Siamo diverse da questo punto di vista, perché io l'importanza alle persone la dimostro con altre cose".
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02 dicembre 2001 20:48
Tempo di sceneggiature nella Casa del Grande Fratello
Alessandro Copy Writer
Seduti al tavolo della cucina Alessandro e Mascia tentano di scrivere i testi per gli spot in cui consiste la prossima prova. Difficile trovare un jingle per l'omogeneizzato polentino, meglio trasformarlo in polentello il nutrimento del Grande Fratello, la rima c'è non si può negare; la consonanza arriva facilmente anche per il reggiseno del Grande Fratello con cui il mondo sarà più bello.
Sono "soluzioni perfette" secondo il napoletano ma che non ricevono l'mmedio beneplacito del resto del gruppo. La più perplessa è Lalla che continua a fissare l'odontoiatra mentre illustra uno spot dopo l'altro, fiero di averli resi ironicamente autoreferenziali inserendovi tutti i termini da loro usati dall'inizio della trasmissione.
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02 dicembre 2001 21:12
"La donna che vendeva storie"
Flavio il paziente
Sono interminabili gli aneddoti di Tati che quanto a esperienza di vita dimostra di avere almeno quarant'anni. La bella barese, che ha un racconto per ogni occasione, ha dimostrato un talento affabulatorio davvero unico.
A volte racconta la trama di un libro o di una favola, magari reinterpretata come solo Anne Rice ha saputo fare, ma più spesso sono esperienze di vita vissute in maniera profonda e dolorosa quelle che la bella di Monopoli ci regala.
La nuova vittima predestinata è ormai da qualche giorno Flavio, che ha deciso di guadagnarsi una fetta di paradiso ascoltando le interminabili litanie con savoir-faire piemontese e ammirevole spirito di rassegnazione. Tati sarà anche un'inguaribile chiacchierona ma Flavio sarebbe sempre così disponibile se Romeo fosse rimasto nella Casa?
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02 dicembre 2001 21:39
Il new look di Tati
La bella di Monopoli
Nella Casa di cinecittà non si può uscire né vedere la televisione né leggere un libro. È possibile solo interagire con i propri compagni o scrivere sulle pareti del giardino. Non è possibile cambiare molte cose, quindi molto spesso la metamorfosi diventa interiore e di conseguenza estetica.
Ancora una volta Tati ha deciso di cambiare pettinatura, allisciando i capelli rossi e sfoggiando un'acconciatura frisée che le dona in maniera particolare, mettendo in risalto i suoi occhi.
L'ultima volta che la bella barese aveva allisciato i suoi ricci Lorenzo non aveva saputo resistere al suo fascino, corteggiandola senza tregua per tutta la serata. Saprà resistere l'algido Flavio al nuovo look della giovane pugliese?
Edited by magnifica69 - 16/9/2009, 13:43.
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